Vai al contenuto

NEWS

29 Febbraio 2024

Dalla transizione digitale ed energetica alla sicurezza sul lavoro, i nuovi Avvisi del MIMIT e di INAIL

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e l’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL) hanno pubblicati nuovi Avvisi dedicati a due tematiche di primo piano nel panorama produttivo e sociale italiano: la transizione digitale ed energetica, con il Piano Transizione 5.0 del MIMIT, e la sicurezza sul lavoro, con l’Avviso Pubblico ISI 2023 dell’INAIL.

Nelle righe che seguono, una panoramica completa.

 

INAIL: Avviso Pubblico ISI 2023 – L’importanza della sicurezza sul lavoro (H3) Le finalità dell’Avviso

L’Avviso Pubblico ISI 2023 ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.

In più, l’Avviso si propone di incoraggiare le micro e piccole imprese agricole all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e ridurre il rischio infortunistico.

 

Le principali tipologie di progetti finanziabili

  • Acquisto di impianti e dispositivi per la riduzione del rischio chimico.
  • Sostituzione di macchinari per la riduzione del rischio rumore.
  • Sostituzione di macchinari vari per la riduzione del rischio infortunistico.
  • Acquisto di macchinari per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi mediante interventi di automazione riferiti a unità di carico di massa uguale o superiore ai 3 kg.
  • Progetti di bonifica coperture in amianto e rifacimento nuova copertura.
  • Altre tipologie di progetti da verificare in modo specifico.
  • Per le micro e piccole imprese operanti in specifici settori (da verificare puntualmente) e per il settore agricoltura sono previste misure particolari.

N.B.: le spese devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per il caricamento della domanda (tale data verrà ufficializzata sul sito INAIL).

 

Soggetti beneficiari: caratteristiche

L’Avviso Pubblico ISI 2023 è rivolto alle imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale, iscritte alla CCIAA, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e in regola con gli obblighi assicurativi e previdenziali.

Sono invece escluse le imprese ammesse al finanziamento per uno degli Avvisi pubblici ISI 2020, 2021 e 2022 (oltre a ISI 2019-2020 Agricoltura per le imprese agricole).

Infine, l’azienda richiedente non può chiedere o aver già ricevuto altri finanziamenti pubblici sul progetto oggetto della domanda; può invece cumulare il contributo con altre agevolazioni fiscali, previa verifica dei massimali con l’ente concedente.

 

A quanto ammonta il contributo

Le agevolazioni, sotto forma di contributo in conto capitale, sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” nella misura del 65% delle spese ammesse. Per le micro e piccole imprese del settore agricolo che rientrano nell’ambito dei “Giovani Agricoltori”, il contributo viene concesso nella misura dell’80%.

In entrambi i casi, l’importo massimo del contributo ammonta a 130.000€.

 

Entro quando deve essere presentata le domande

Le domande vanno presentate entro 30/05/2024; per le altre scadenze, tra cui la data del click day, dobbiamo attendere l’aggiornamento sul sito Inail.

 

Scarica la scheda informativa

Per maggiori informazioni, puoi contattarci  oppure scaricare la scheda informativa disponibile cliccando sul bottone qui sotto:

ISI INAIL 2023 – SCHEDA INFORMATIVA

 

MIMIT: Piano Transizione 5.0 – Digitalizzazione e sostenibilità (H3) Le finalità del Piano

Confermato (assieme a Transizione 4.0) dalla Legge di Bilancio 2024, il Piano Transizione 5.0 prevede l’introduzione di tre nuovi crediti di imposta per una capienza di 6,3 miliardi di euro nel biennio 2024-2025.

Mentre Transizione 4.0 continuerà a incentivare l’acquisto di beni e software 4.0, la versione 5.0 introdurrà nuove misure per tutti gli investimenti in beni e attività capaci di generare risparmi energetici o di migliorare l’efficienza energetica.

 

Agevolazioni e beneficiari

Il Piano Transizione 5.0 prevede il credito d’imposta fino al 45%, in funzione dell’ammontare dell’investimento da parte dell’azienda e della riduzione dei consumi energetici ottenuti; sono inoltre previste delle maggiorazioni per i moduli fotovoltaici.

Inoltre il Piano è aperto a qualunque tipo di impresa, a prescindere dalle dimensioni, dal settore di attività e dalla localizzazione.

 

Le spese ammesse

  • Investimenti anni 2024/2025 in beni strumentali materiali e immateriali utili alla riduzione dei consumi energetici.
  • Formazione dei lavoratori, finalizzata all’acquisizione o al consolidamento di competenze nelle tecnologie per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

N.B.: per gli ulteriori dettagli siamo in attesa del decreto attuativo, a seguito della pubblicazione del decreto legge approvato in data 26/02/2024.

 

Vuoi maggiori informazioni? GruppoFormazione è a tua disposizione!

Se pensi che la tua azienda abbia i requisiti per partecipare all’Avviso ISI 2023 di INAIL o al Piano Transizione 5.0 del MIMIT, contattaci: il team di GruppoFormazione è a tua disposizione!

CONTATTACI